mercoledì 7 settembre 2011

SVEGLIA!!



Anche io come Fantozzi sono riuscito ad ottimizzare la mia sveglia per timbrare il cartellino alle 8.00!!
Per fortuna ci ho messo meno di 16 anni... anche se il primo giorno, causa "tragico imprevisto", mi sono schiantato contro un altro folle che come me correva per andare a lavoro.
Risultato: io ho riportato un livido sullo zigomo/occhio destro a seguito dello schianto sulla porta dell'ascensore, lui è caduto nell'ascensore e non ricordo se si sia rialzato... (who cares).
Tuttavia il nuovo metodo in uso determina un'aumento considerevole dei tempi medi di sonno poichè la sveglia è stata posticipata mediamente di 30 minuti tutti i giorni. Ora mi sveglio alle 6.45 il mercoledì (shuttle alle h 7.00) ed addirittura alle 7.15 gli altri giorni (shuttle alle 7.30 o 7.45). Livelli quasi umani considerato che io non mi svegliavo alle 7 dagli anni del liceo (o dai riposi forzati in ospedale).
A pagarne le spese è stata la colazione che è quindi stata posticipata direttamente sul posto di lavoro. Tuttavia non mi lamento visto che adesso ho il caffè Nespresso che mi aspetta in lab e posso comperare una brioches fresca o un pezzo di torta da Au bon pain all' interno dell'Ospedale (io adoro la crumble e la marble cake).

Report sullo stato di salute del mio occhio:
L'occhio nero è oggi decisamente evidente, ma per fortuna non fa male e la vista non è compromessa.
Anzi l'Esperta dice che sembra che mi sia messo un eye-liner. Passerà...
Ad ogni modo per favi capire l'elasticità della mentalità americana vi racconto come è andata in farmacia ieri mattina. Dopo 3h di impacco con il ghiaccio vado nella farmacia di fronte all'ospedale (CVS/pharmacy) e dopo un'inutile ricerca di circa 15 minuti nelle varie corsie della farmacia mi arrendo a chiedere informazioni alla farmacista.

Io: " Hi, do you have a cream or a gel for hematoma?"
Farmacista: "Why?"
Io (indicando il mio zigomo destro un po' stizzito): "For this! I banged my head..."
Farmacista, con aria riflessiva: " Yes I have.... but do you have the prescription?"
Io: "Sorry?! Why?"
Farmacista: "Because it's to close to the eye"...

Batti e ribatti tra me e la Farmacista ma NIENTE DA FARE!!
La discussione si chiude in modo definitivo quando lei mi prende la pomata e mi fa leggere quanto scritto sulle indicazioni: "For external use only. ... Keep out of eyes!!"...
Cioè ci rendiamo conto?!?!?!
Analizzando la cosa nello specifico tra Italiani abbiamo capito che il problema  era legato alla tutela legale della farmacista. Io in sostanza stavo usando un farmaco in modo non consentito e quindi dovevo avere la prescrizione del mio medico per sollevare la farmacista dalla possibili conseguenze derivanti da un uso sconsiderato del prodotto. Eh si... in pratica se lei mi avesse venduto la crema senza prescrizione e io me la fossi sparata nell'occhio e l'avessi denunciata, lei avrebbe perso il posto!! Solito discorsco: gli americani devono scrivere tutto su tutto: cos'è, cosa c'è, come si usa, come non si usa, ecc ecc... qui non esiste il buon senso!!
Magari alla lunga è un buon metodo, ma io resto dell' idea che in Italia lo prendevi a schiaffoni a 2 mani un farmacista così...

A loro unica discolpa preciso solo che ho poi scoperto che avrei potuto chiamare il mio medico di base americano che avrebbe spedito in tempo reale la ricetta alla farmacista via mail... Va beh... Ho imparato qualcosa di nuovo!! Purtroppo però ho avuto la crema 24h dopo l'impatto (ho girato 3 farmacie prima di trovare un il prodotto in un supermercato, lontano dai farmacisti) e quindi l'occhio nero non me lo toglie nessuno...

P.S A nulla è servito il mio cartellino dell'ospedale...niente da fare: qui rispettano la legge!! Niente favoritismi!! Azz...

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A proposito di controsensi americani siete pregati di riflettere sul cartello che vi trovate davanti quando potete scegliere se usare una porta scorrevole automatica o un porta girevole meccanica ad apertura manuale (in sostanza in tutti i negozi/ ristoranti/ ospedali/ banche ecc... ecc...).




Io un giorno con un indelebile gli scrivo così: "Ehi Iceman... verzi la porta e smorza il condizionatòr che fuori ghè i pinguini col Woolrich!!"

Buonanotte (da sotto il piumone!)

2 commenti:

il padrino ha detto...

Oggi blog divertente ! Peccato che tra le tante ci sia anche una risata un po' amara pensando al tuo ematoma . Ci sembra di capire che nei tuoi tempi non siano contemplate grandi cure personali ! io non potrei fare l'"americano" con quei tempi !!!

Anonimo ha detto...

Più che eyeliner direi ombretto viola e ti dona anche...;D
Avevo immaginato anch'io che gli scrupoli della farmacista fossero dettati da eventuali responsabilità legali, lì non si scherza!
Tanti baci
Cla